"StandupOpera" alla cattedra di Etnomusicologia della Federico II. Ospiti Luca de Lorenzo, istrionico cantante e attore nonché ideatore dello spettacolo, e il Maestro Fabrizio Romano pianista d'eccezione che ha curato l'accompagnamento musicale dell'opera.

La lezione concerto è a cura di Margherita de Luca, Francesca Iervolino ed Eli Vardzhiyska e si terrà lunedì 5 maggio 2025, alle 13.30, nell'aula A3 della sede di via Marina, 33, del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.

Il titolo stesso dello spettacolo "StandupOpera" svela gli intenti di questo progetto che si presenta come "un'esplosione di creatività", un viaggio tra l'opera lirica e l'umorismo della stand-up comedy, che ha il desiderio di ridipingere la figura d'artista lirico, un tempo osannato, che adesso si ritrova a destreggiarsi tra campionamenti, ritmi pop e nuove tendenze del panorama musicale attuale, fino a giungere allo scontro frontale con l'acerrimo nemico della voce: l'autotune. 

Luca de Lorenzo si esibisce in uno show irriverente e umoristico che non risparmia una pungente riflessione e critica sulla deriva del trash che sta soffocando le nuove generazioni. "Stand up Opera" è un vero e proprio turbine di emozioni, l'insieme degli opposti, fusione inaspettata di generi contrastanti, uno spettacolo dalle mille sfumature che vanno dal puro grottesco all'eccentrico.

L'incontro sarà l'occasione per mettere in dialogo, anche grazie all'ironia, due mondi in netta contrapposizione: da un lato il bel canto con la sua eleganza di stampo barocco e dall'altro le tendenze musicali attuali. L'intento è quello di dimostrare quanto il repertorio classico non sia affatto statico, ma materia viva e vibrante, ricca di colpi di scena che sono ancora in grado di riscrivere la storia.