Nell'ambito delle attività di ricerca e supporto nella gestione della crisi bradisismica in atto nei campi flegrei, appare centrale il contributo della Federico II.

Un'attività fondamentale la svolge il Centro Studi PLINIVS (Centro Studi di Ingegneria Idrogeologica, Vulcanica e Sismica) che è una struttura del Centro Interdipartimentale di Ricerca LUPT dell'Università federiciana.  Centro di Competenza Nazionale sul Rischio Vulcanico per la Protezione Civile Italiana, l'attività del PLINIVS negli ultimi 30 anni ha incluso lo sviluppo di diversi modelli di simulazione probabilistica per valutare gli impatti dei rischi naturali, nonché un'attività di raccolta continua di dati sull'ambiente costruito e sulla popolazione, a scala nazionale e regionale, che ha permesso di costruire una banca dati GIS completa, che include i dati sulla popolazione, la classificazione delle diverse tipologie edilizie dettagliate e le caratteristiche delle reti di trasporto. La scheda Plinius è uno strumento che consente di capire la vulnerabilità degli edifici identificando quelli più a rischio per poter intervenire tempestivamente.

E ancora, il Laboratorio Di Tecniche Avanzate sui Materiali e sulla Messa in Sicurezza degli Edifici  afferente al DIST, Diretto dal professore Andrea Prota dove l'attività di ricerca si concentra sulle ultime tecniche con cui si può aumentare la resistenza di un edificio ai terremoti, con l'utilizzo di tessuti a fibre di carbonio che si dispongono attorno ai pilastri  per avere un incremento di prestazioni sismiche con interventi non invasivi utilizzabili anche su edifici vulnerabili.

Interviste e testimonianze delle attività sopracitate andranno in onda nel programma Presadiretta domenica 1 settembre nell'ambito della puntata sulle case degli italiani. "Casa verde quanto ci costi?" dove si parlerà anche dell'emergenza dei Campi Flegrei.