Con la laurea è possibile accedere ai master di I livello.
Con la laurea magistrale è possibile accedere ai master di II livello
- AVVISO IMPORTANTE: misure straordinarie per lo svolgimento delle procedure concorsuali per l'ammissione ai corsi di Master di I e II livello (ivi compresa la modalità di iscrizione dei candidati utilmente collocati in graduatoria) e delle relative attività didattiche e formative con particolare riferimento agli esami di profitto e finali - DR/2020/3816 del 20/11/2020
- Dichiarazione degli esami svolti in modalità telematica (da compilare a cura del Presidente della Commissione esaminatrice)
- Pagina dedicata alle informazioni sul ritiro delle pergamene
Beni comuni e culture ambientali
Livello: 1 Struttura responsabile: Dipartimento di Scienze Politiche -
Coordinatore: Prof. Michele MOSCA N° posti: Numero massimo: 50 - Numero minimo: 10 Costo: € 800,00 Crediti formativi: 60 Requisiti per l'ammissione: vedi regolamento In collaborazione con: - MEDUC (Movimento Europeo Difesa Utenti Cittadini Consumatori Contribuenti Clienti)
- Comitato don Peppe Diana
Anno d'istituzione: 2022/23 Note: A.A. 2024/25: Offerta master - Bando e atti concorsuali
Obiettivi formativi
Il Master universitario di I livello in Beni Comuni e Culture Ambientali si prefigge di fornire ai partecipanti una visione sistemica delle tematiche riguardanti i beni comuni e le culture ambientali unitamente a strumenti operativi che siano spendibili in ambito lavorativo, sia pubblico che privato. Il Master ha l'obiettivo di trasferire competenze qualificate e abilità professionali adeguate al nuovo contesto istituzionale, economico e sociale, diffondendo conoscenze ed esperienze riguardanti la gestione, l'amministrazione, la cura dei beni comuni e promuovendo il tema delle culture ambientali. Saper valorizzare asset strategici come i beni comuni, materiali e immateriali, può contribuire a riprogrammare il territorio valorizzando le risorse locali seguendo un approccio integrato e sostenibile e a far fronte, con soluzioni culturali condivise e partecipate, ai problemi affrontati dalle politiche nazionali ed europee.
Gli obiettivi formativi prioritari sono volti a: Individuare le priorità per uno sviluppo sano e inclusivo nei territori a partire dalla valorizzazione dei beni comuni locali; Individuare i contenitori e i luoghi per la coprogettazione fra tutti i portatori di interesse; Individuare le migliori forme di animazione e comunicazione territoriale; Programmare e realizzare interventi di policy per i beni comuni e le culture ambientali.
Modalità didattica
Per informazioni dettagliate si consiglia la lettura del regolamento
Svolgimento attività formative e verifiche
Per le prove periodiche: Test di verifica
Per la prova finale: Relazione finale scritta
Presenza e impegno orario
Percentuale frequenza obbligatoria: 80%
- Avviso di verifica della posizione amministrazione
- Quote Master Anno Accademico 2016/2017 (DR/2015/4314 del 09/12/2015)
- Richiesta verbali esami (pubbl. il 21/03/2017)