"Erasmus italiano". Al via il nuovo bando
Il mondo del lavoro richiede competenze sempre più specifiche e trasversali rispetto a quelle fondanti e caratterizzanti del proprio percorso di studio. L'"Erasmus italiano", alla sua seconda edizione, permette di acquisire Crediti Formativi sostenendo esami o svolgendo altre attività didattiche presso un ateneo italiano diverso da quello di appartenenza.
L'Università degli Studi di Napoli Federico II aderisce anche quest'anno all'azione "Erasmus italiano", programma destinato alla mobilità sulla base di convenzioni tra università con le quali verranno stabiliti percorsi formativi per i rispettivi studenti. La durata del programma può andare dai 3 ai 6 mesi, da svolgersi nel primo semestre dell'A.A. 2025/2026.
Potranno partecipare al bando di selezione, gli studenti dei Corsi di Laurea Triennale, Magistrali e Magistrali a ciclo unico.
Potranno beneficiare del fondo MUR solamente gli studenti che hanno un ISSEU < 50.000 euro per l'anno precedente, mentre quelli che hanno presentato un ISEEU > 50.000 euro concorreranno per la borsa finanziata dell'Ateneo, che ha integrato con fondi propri gli importi stanziati dal Ministero. L'importo mensile della borsa è di 600 euro: netti per quelle che graveranno su fondi ministeriali - cui si aggiungerà una integrazione con fondi di Ateneo come definito nel bando - lordi per quelle stanziate con fondi di Ateneo.
Come dichiarato dal Ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, "l'Erasmus italiano mira a supportare la costruzione di percorsi didattici innovativi, che promuovano l'interdisciplinarietà e la flessibilità dell'offerta formativa, rafforzando al tempo stesso l'integrazione e la complementarità tra i nostri atenei".
Candidature entro le ore 12 dell'11 luglio 2025.
Redazione
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